Inaugurata sabato 24 settembre nella Galleria Minini di via Apollonio 68 la mostra dal titolo Daniel Buren. Lavori in situ e situati. A cinquant anni dalla prima mostra nella galleria che ha portato in città negli anni il meglio dell’arte contemporanea, l’artista francese ha creato con le proprie opere un percorso che avvolge e coinvolge il visitatore. Venti opere che ci emozionano e ci immergono nel mondo di Buren.

Daniel Buren artista contemporaneo francese classe 1938, noto per le sue opere basate su strisce verticali colorate alternate su diversi supporti, come muri, colonne e bandiere. Dopo gli studi presso la École Nationale Supérieure des Métiers de l’Art a Parigi diventa famoso per la sua critica alle istituzioni artistiche e per la sua ricerca sulla relazione tra l’arte e lo spazio architettonico. La sua firma visiva, conosciuta come “Les Deux Plateaux,” è un’icona dell’arte contemporanea e ha influenzato l’estetica del movimento. Buren è un artista di fama mondiale, con mostre in importanti musei e gallerie internazionali.Settembre 2023.Quante cose sono cambiate dal giorno in cui Daniel Buren si presentò con un rotolo di carte colorate in galleria per la sua prima mostra da Minini. Oggi l’artista si è presentato con una ventina di rotoli di stoffa a bande colorate e in loco ha realizzato un lavoro in sintonia con la galleria dove le opere dialogano con lo spettatore e gli spazi.Appena oltrepassata la soglia all’ingresso si possono vedere 10 opere di diverso colore ma uguale dimensione ;nove sulle pareti laterali ed una sulla centrale.Nella seconda sala opere in bianco e nero preparano il passaggio alla terza sala dove i colori si sovrappongoni e spostano il visitatore ad una visione piu orizzontale e ritmata.Per finire nell’ ultimo spazio pannelli colorati e specchi ci catturano e ci spostano su un altra dimensione. In occasione della Mostra e possibile vedere nella Project room il lavoro dell artista Santiago Torresani.
Per info www.galleriaminini.it