Campione italiano 60mt indoor. L’obbiettivo ora i mondiali indoor di Belgrado del 18-20 marzo

Marcell Jacobs conferma lo status raggiunto con l’oro olimpico di Tokyo vincendo anche nei 60 metri indoor durante i Campionati Italiani di Ancona, confermandosi campione tricolore pur senza un tempo eclatante.
Titolo conquistato con il crono di 6”55, lontano dunque dal record italiani di 6”47 registrato ai Campionati europei di Torun nel 2021, anche se le previsioni davano un Marcell concentrato più sulla vittoria che sul cronometro, viste le sue dichiarazioni a margine della semifinale agli Assoluti: “Il mio intento è correre sciolto e ottenere il successo, a prescindere dal crono. Il tempo devo farlo tra un mese”.
L’obbiettivo è infatti ben altro, ovvero i Mondiali Indoor in programma a Belgrado nel weekend del 18-20 marzo, dove il campione desenzanese vuole arrivare nella sua forma migliore per bissare il successo dello scorso anno a livello europeo. Di certo, sarà lui la stella più attesa della rassegna, dopo l’incredibile e giustificata esplosione di popolarità a livello globale grazie ai due ori olimpici.
Come viene confermato dagli addetti ai lavori, Jacobs sta attualmente lavorando per colmare i limiti presenti in particolare durante la partenza, fattore ancor più decisivo su una distanza di 60 metri, così da garantire la miglior prestazione possibile tra pochi giorni in terra slava. È infatti necessaria una grande prestazione, degna del campione olimpico, per riuscire a conquistare anche i Campionati mondiali, dove la concorrenza è sicuramente agguerrita vista la presenza dei velocisti statunitensi.
Nel frattempo Jacobs ha deciso di non partecipare al Meeting di Madrid, tappa del World Indoor Tour di scena mercoledì 2 marzo, mentre sarà presente in pista lunedì 7 marzo in occasione del Meeting di Belgrado, con l’obbiettivo di iniziare a prendere confidenza con l’impianto in cui verranno disputati i Mondiali Indoor del 18-20 marzo. Tra gli obbiettivi, non potrà infine mancare la conquista del record europeo sulla distanza (attualmente di 6.42) come dichiarato recentemente dal campione desenzanese.